Recensione: Nerve - Il Film


Movie Review


Buongiorno e buon 2 Giugno Inkers, come state? Quali programmi avete per questo giorno di festa e per questo weekend lungo?
Il man ed io non abbiamo ancora fatto programmi in realtà. Ieri si accennava al voler andare al cinema a recuperare King Arthur, ma non so effettivamente se lo faremo.
Intanto che decidiamo io vi porto la recensione della versione cinematografica di Nerve, che ho avuto l'occasione di vedere in anteprima grazie a Newton Compton Editori.


NERVE
Spettatore o Giocatore?

⭐⭐⭐⭐


Regia: Henri Joost&Ariel Schulman
Cast: Emma Roberts, Juliette Lewis, Dave Franco, Miles Heizer, Emily Meade, Marc John Jefferies, Machine Gun Kelly
Durata: 96'
Sceneggiatura: Jessica Sharzer
Data di uscita: 15 Giugno 2017

Trama: Vee Delmonico (Emma Roberts) è una studentessa modello dell'ultimo anno delle superiori, che è stanca di rimanere sempre in disparte. Quando i suoi amici la incoraggiano a partecipare a un popolare social game online chiamato Nerve, Vee decide di iscriversi, anche solo per provare quello che in apparenza le sembra un gioco innocuo e divertente. E così, Vee viene risucchiata nel vortice adrenalinico della competizione, della fama e dei follower, assieme a un misterioso ragazzo (Dave Franco), ma a un certo punto il gioco diventa sempre più inquietante, con sfide via via più rischiose, in un crescendo ansiogeno che porterà alla prova finale dove la posta in gioco sarà altissima.


Vi parlerò di questo film senza averne letto, ancora, il libro e penso che sia meglio così perché, non so voi, ma io tendo ad essere distruttiva quando si tratta di commentare un fil tratto da un libro, se quest'ultimo l'ho già letto.
Penso che gli unici film con cui non mi sia capitato sia la serie di Hunger Games. Quelli sono fatti davvero bene.
E a proposito di Hunger Games, direi che Nerve può esserne considerato la versione 2.0 perché. anche qua, chi guarda è il burattinaio dei giocatori e, anche se indirettamente, gioca con le loro vite.
Nel film vediamo la protagonista che, dal giorno alla notte - ma anche in meno tempo -, decide di non essere più la persona timida che è stata per diciassette anni e che vuole tirar fuori le palle.
E vi dirò che mi sarebbe anche piaciuta la cosa, davvero, ma il problema sta nel fatto che si vede fin da subito che l'attrice non è poi così timida - quanto meno in questo ruolo - e il cambiamento è troppo repentino, quasi che lei abbia sempre finto di essere la timida ragazza della porta accanto.
Dall'altro lato abbiamo Ian, il co-protagonista, che ha proprio l'aria da "Sono un bad boy, ma con un cuore". Se Emma Roberts non mi ha convinta nei panni di Vee, questo parere non si sposa con Dave Franco che, seppur con qualche difficoltà strettamente legata alla sceneggiatura, riesce a far emergere un personaggio un po' più corposo da cui è difficile staccare gli occhi.
Per quanto riguarda i personaggi secondari mi sono piaciuti molto, quasi più della protagonista stessa, sebbene voci di corridoio mi abbiano riferito che nella parte finale c'è stata un po' di licenza poetica.

La colonna sonora direi che si adatta perfettamente al film, ma in generale i grandi complimenti vanno alla regia e al montaggio. In primo luogo veniamo subito catapultati dentro l'applicazione, siamo al contempo giocatori e spettatori. Ma ciò che è subito chiaro, fin dal primo impatto, è che New York è una città che non dorme mai, sempre connessa, sempre attiva, sempre pronta a creare nuove sfide.
E se la cosa da un certo punto di vista è eccitante, dall'altro ci mette davanti agli occhi una realtà nemmeno troppo distante da quella che viviamo quotidianamente. Quante volte si sente di persone, ragazzi, morti per un video? Per un like? E se ci fossero in ballo dei soldi proprio come in Nerve?
Questa cosa mi richiama anche un po' il successo di Tredici che se nel libro restava un po' superficiale, con la serie tv è stato un pugno nello stomaco un po' per tutti. Con il film di Nerve è la stessa cosa: ci viene sbattuta in faccia una realtà che viviamo quotidianamente ma che ci schifa davvero solo quando la vediamo sullo schermo, mentre quando ne siamo complici quasi non ci tocca.

Il film dura relativamente poco, 96 minuti, quindi non so quanto effettivamente possa essere fedele al libro, ma ho tutte le intenzioni di scoprirlo leggendolo.
Il film lo consiglio sicuramente, è da vedere almeno una volta. Può piacere o meno, ma bisogna vederlo. Secondo me sarebbe l'ideale vederlo in compagnia, il confronto post film vi piacerà più del film stesso, ne sono sicura!


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Allora, voi che ne dite?
Avete già letto il libro? Lo leggerete?
E il film vi ispira?

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6 Commenti

  1. Sempre più curiosa. Comunque a me piace Emma Roberts come attrice ma anche io ho qualche dubbio a vederla in questo ruolo. Appena guarderò il film ti dirò cosa ne penso u.u

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  2. Ho visto il trailer un paio di volte e mi attira tantissimo, purtroppo questi "giochi" assurdi rappresentano la realtà ormai. Sinceramente non so se leggerei il libro, sono più affascinata dal film xD

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    1. Io sono curiosa di leggere il libro, però magari non subito!

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  3. Io come al solito non sono potuta venire (maledetta lontananza!), il film mi sembra molto carino! :D

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    1. Mi sarebbe tanto piaciuto conoscerti di persona! Speriamo ci siano altre occasioni!

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